IL DIABETE MELLITO

INSULINOTERAPIA

  • Al mattino per prima cosa testare le urine con le striscette, cercando di farlo sempre alla stessa ora.
  • Il cibo viene dato prima dell’insulina, sempre alla stessa dose e stessa ora da stabilirsi con il medico curante. Se non mangia o mangia un quantitativo inferiore al dosaggio stabilito fare ½ dose di insulina.
  • Il flacone deve essere conservato nello sportello del frigo, in posizione eretta mai inclinato, non congelato, né tenuto fuori, in quanto contrariamente diverrebbe inutilizzabile.
  • La siringa deve essere utilizzata UNA SOLA VOLTA e l’ago non deve toccare nessuna superficie.
  • Prima di prelevare la dose agitare lentamente il flacone di insulina per 10 volte, ma senza provocare la formazione di bollicine o schiuma.
  • Assicurarsi l’assenza di bolle d’aria nella siringa.
  • Il colore dell’insulina deve essere trasparente o lattescente, secondo il tipo di insulina utilizzata.
  • Ogni mese il flaconcino di insulina deve essere sostituito anche se non esaurito.
  • L’ago deve essere infilato sottocute, perfettamente al di sotto della stessa e non nel suo spessore.
  • Non massaggiare la parte iniettata.
  • Sono necessari 4-7 giorni prima che il paziente cominci a rispondere bene all’insulina.
  • Il movimento riduce i livelli glicemici.
  • Se la glicemia scende a livelli troppo bassi (ipoglicemia), i sintomi sono: debolezza movimenti scoordinati, sonnolenza e tremori.

In tal caso mettere immediatamente dello zucchero in bocca, oppure alcuni ml di una soluzione di glucosio al 33%, farlo mangiare subito e contattare immediatamente il medico curante. I sintomi dovrebbero rientrare in circa 15-20 minuti al massimo.

  • Gli extra sono proibiti.
  • Anche quando la dose d’insulina sarà stabilita (talvolta sono necessarie anche alcune settimane) il proprietario a casa dovrà controllare la glicosuria prima d’ogni inoculazione.